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Filtro email
È inoltre possibile ordinare le email in cartelle liberamente selezionabili in base ai filtri precedentemente definiti. Ad esempio, i rapporti di importazione vengono spostati direttamente in una cartella senza appesantire il traffico quotidiano di email. Per selezionare le email, andare su . È anche possibile creare un filtro email dalla ricerca rapida. È possibile accedere all’area dei filtri in modo rapido e semplice cercando le email nella Ricerca rapida e cliccando su Filtro dettagliato.
Nella visualizzazione qui sotto, nel riquadro a sinistra, troverete i filtri che avete già installato. Questi si applicano solo al rispettivo utente. La finestra di destra non può essere modificata; viene utilizzata esclusivamente per l’assegnazione automatica dei contenuti, come i dati dei contatti, che ricevete dai rispettivi portali.
Per creare un nuovo filtro, cliccare su “Nuovo”.
Nome del filtro:
Inserire il nome desiderato per il filtro.
Per le email:
Le impostazioni del filtro si applicano alle email contenute nella cartella qui specificata.
che soddisfano tutti i seguenti criteri / che soddisfano uno dei seguenti criteri:
Effettua la tua selezione qui. Cliccare quindi su “Aggiungi” per definire i criteri da utilizzare per il filtraggio.
eseguire la seguente azione:
Qui si può decidere cosa fare con la posta filtrata: spostarla in una cartella, contrassegnarla come letta, contrassegnare o eliminare il messaggio.
Esempio: Se un messaggio nella posta in arrivo contiene il termine “Rapporto di importazione” nella riga dell’oggetto, questo messaggio deve essere spostato nell’archivio.
Cliccare su “Salva”. Il nuovo filtro email appare ora nella finestra dei filtri a sinistra. Tutti i messaggi non letti vengono presi in considerazione dal filtro; nell’esempio, tutti i rapporti di importazione non letti verrebbero spostati nell’archivio. Se un’email è stata aperta prima della creazione del filtro, non verrà riconosciuta dal filtro. In questo caso, è sufficiente contrassegnare l’email come non letta. Viene quindi riconosciuto dal filtro e viene eseguita l’azione corrispondente.
